I tour in barca sostenibili non si limitano a convertirsi ai motori elettrici.
Ecco come muovere i primi passi
La gestione di tour in barca sostenibili sta diventando sempre più importante, in quanto i viaggiatori cercano modi più ecologici di vedere il mondo.
Si tratta di una questione forse più difficile per gli operatori di tour in barca rispetto ad altri operatori del settore, a causa della natura dell’investimento.
Tuttavia, molti turisti, soprattutto quelli più giovani o provenienti dall’Europa, basano le decisioni sui loro viaggi sulla sostenibilità e cercano aziende che soddisfino i loro standard.
Anche se si tratta di un investimento importante, ci sono diversi vantaggi.
Le imbarcazioni elettriche hanno un pedigree più lungo di quello delle auto o degli autobus e ci saranno meno problemi di avviamento.
Inoltre, richiedono una manutenzione significativamente inferiore rispetto ai motori a benzina o diesel e meno modifiche all’infrastruttura del molo rispetto a un autobus elettrico.
Un grande vantaggio sarà per i tuoi ospiti, che potranno godersi il silenzio, se non per lo sciabordio delle onde sulla prua, e non dovranno mai preoccuparsi di un motore che emette fumi su di loro.
Investire in barche elettriche
Molte persone sono entusiaste dei vantaggi delle barche elettriche e molti punti di attracco stanno installando dei caricabatterie, se non lo hanno già fatto.
Alcune barche sono progettate secondo il modello ibrido, mentre altre sono puramente elettriche.
Le barche ibride di solito utilizzano un motore elettrico per la navigazione e un motore a benzina o diesel per la velocità.
Le barche completamente elettriche sono solitamente più potenti, anche se la barca elettrica più venduta al mondo, la Duffy Sun Cruiser, in vendita dagli anni ’70, ne trasporta 12 in tutta comodità a una velocità massima di 5,5 nodi.
Le conversioni del motore sono possibili, ma attualmente sono molto costose.
Sono disponibili anche dei fuoribordo elettrici, facili da sostituire con gli equivalenti a benzina.
Oltre a essere più pulita, uno dei principali vantaggi di una barca elettrica per le visite turistiche è la sua silenziosità.
Questo vale soprattutto per le escursioni per osservare la fauna marina, ma è un vantaggio anche per le crociere fluviali e cittadine.
Ad esempio, puoi avvicinare i tuoi ospiti durante una crociera per l’avvistamento delle balene senza spaventarle o disturbare il loro stile di vita.
Anche l’assenza di fumi e la fine delle fuoriuscite di carburante avranno un effetto positivo.
A lungo termine, una barca elettrica sarà più economica e richiederà meno manutenzione rispetto all’equivalente alimentata a combustibile fossile, anche se sarà necessario investire del tempo per imparare nuove tecniche di manutenzione.
Le due sfide principali per le barche elettriche sono il costo e l’autonomia.
Una revisione del motore è costosa, così come la sostituzione di un’imbarcazione.
A seconda del luogo in cui ti trovi, possono essere disponibili delle sovvenzioni, anche se di solito sono rivolte alle imbarcazioni che trasportano persone o merci da punto a punto.
Per quanto riguarda l’autonomia, le batterie sono in costante miglioramento e oggi è possibile ottenere capacità maggiori.
Puoi anche installare pannelli solari e mulini a vento per aumentare l’autonomia durante la navigazione.
Non è insolito vedere un’autonomia di 50 miglia nautiche.
La compensazione delle emissioni di carbonio è l’ultima spiaggia
Molti ti diranno che la compensazione delle emissioni di anidride carbonica è una truffa e una soluzione tutt’altro che perfetta.
Permette alle aziende di continuare a inquinare e bisogna fare molte ricerche per trovare un’azienda affidabile.
Tuttavia, è meglio di niente per chi vuole abbandonare i combustibili fossili ma sa che ci vorrà del tempo. Oggi sono considerate l’ultima risorsa per le emissioni che non possono essere evitate.
A tal proposito, la compensazione delle emissioni di carbonio funziona attraverso l’acquisto di crediti di carbonio.
Ognuno di questi crediti dovrebbe corrispondere a una tonnellata di emissioni di carbonio.
Dovrai misurare le emissioni della tua attività e poi acquistare un numero uguale di crediti da destinare a un progetto.
Questi progetti sono spesso incentrati sull’inversione della deforestazione nei paesi in via di sviluppo.
Scegli un’azienda che venda crediti di carbonio e che dimostri un alto livello di trasparenza e integrità.
Negli ultimi anni, alcune delle più grandi aziende di crediti di carbonio sono state oggetto di importanti indagini sulle loro affermazioni.
Parla con l’offsetter, verifica se è stato accreditato e se una terza parte ha controllato i suoi progetti e parla con altre aziende che lo utilizzano.
Quando scegli un progetto, assicurati che una terza parte lo abbia verificato.
Il progetto deve essere reale, verificato, applicabile, permanente e aggiuntivo.
In questo caso, la tua compensazione deve aver prodotto un cambiamento positivo piuttosto che agire in modo neutrale.
Barche a vela e yacht, e altre cose da ricordare sulla sostenibilità
La vita è più semplice per quanto riguarda la sostenibilità delle emissioni di anidride carbonica per chi utilizza barche a vela e yacht.
Puoi sostituire il fuoribordo a benzina con uno elettrico e goderti una navigazione silenziosa e fluida.
Prendi in considerazione l’aggiunta di altri pannelli solari sul tetto per mantenere il pieno di energia.
Ci sono altri aspetti della sostenibilità su cui puoi concentrarti.
Non lasciare tracce – Prendendoti cura delle acque in cui navighi, dei luoghi che visiti e della flora e della fauna che li abitano, i tuoi visitatori continueranno a tornare per anni.
Che si tratti di mari pieni di balene, spiagge incontaminate con ecosistemi delicati o barriere coralline ricche di biodiversità, assicurati che il tuo staff sia addestrato a seguire le migliori linee guida.
I viaggiatori devono essere informati su cosa fare e ricordarsi di prendersi cura del luogo.
Ricorda che tutto ciò che usi, dai prodotti per la pulizia agli scarti di cibo e agli involucri, può facilmente entrare in acqua.
Affronta le problematiche sociali locali – Collabora con le comunità delle aree che visiti.
La sostenibilità sociale è uno dei tre pilastri, insieme a quella ambientale ed economica.
Questo può avere un significato diverso in Europa e in Nord America rispetto all’Asia o all’America Latina.
Potresti discutere apertamente di eventuali problemi legati al turismo che le popolazioni locali potrebbero avere, oppure visitare le aziende e i ristoranti locali con i tuoi ospiti, o ancora pensare a come affrontare la povertà o la discriminazione.
Sii consapevole delle esigenze della comunità.
Se cercherai di fare in modo che il turismo sia una forza positiva per loro, saranno felici di accoglierti.
Creare un rapporto di sostenibilità – La verifica periodica della sostenibilità è una parte essenziale del processo.
È facile trovare delle guide online e si possono assumere società e consulenti esterni per svolgere il lavoro.
Il primo rapporto fungerà da punto di riferimento; da lì potrai decidere dove concentrare i tuoi sforzi.
Pubblicalo sul tuo sito web e assicurati che sia facilmente reperibile, soprattutto se pubblicizzi degli ecotour.
Le persone che desiderano partecipare a un eco-tour vogliono sapere perché lo pubblicizzi come tale e passeranno al prossimo se non ne trovano le prove.